A livello europeo, l’accordo ADR trasporto merci pericolose specifica quali materie sono escluse dal trasporto internazionale su strada e quali invece, sono ammesse solo a determinate condizioni.
L’ADR, acronimo di European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road, serve a garantire che le merci pericolose in transito attraverso differenti Stati, vengano trasportate su gomma in maniera adeguata e in totale sicurezza.
In questo articolo ci focalizzeremo sulla classificazione merci ADR, andando a scoprire cosa prevede la normativa di riferimento.
Classificazione merci ADR
La classificazione merci ADR prevede 9 classi in funzione del rischio ad esse correlato:
- Classe 1: Materie e oggetti esplosivi
- Classe 2: Gas
- Classe 3: Liquidi infiammabili
- Classe 4.1: Solidi infiammabili, sostanze autoreattive, materie soggette a polimerizzazione ed esplosivi solidi desensibilizzati
- Classe 4.2: Materie soggette ad accensione spontanea
- Classe 4.3: Materie che a contatto con l’acqua sviluppano gas infiammabili;
- Classe 5.1: Materie comburenti
- Classe 5.2: Perossidi organici
- Classe 6.1: Materie tossiche
- Classe 6.2: Materie infettanti
- Classe 7: Materiali radioattivi
- Classe 8: Materie corrosive
- Classe 9: Materie ed oggetti pericolosi diversi
A seconda del grado di pericolosità, salvo le classi 1, 2 e 7, la materia trasportata viene assegnata ai gruppi d’imballaggio I, II o III, rispettivamente riservati alle materie ad alto, medio e basso pericolo.
Classificazione delle materie pericolose
Oltre all’inquadramento in una specifica classe di appartenenza, ciascuna materia pericolosa deve essere identificata singolarmente, attraverso codici di identificazione univoca ovvero i numeri ONU. Questi sono composti da 4 cifre e attribuiti ad ogni sostanza o gruppi di sostanze affini per tipologia di pericolo o proprietà.
In più, l’ADR trasporto merci pericolose denomina le materie secondo 4 tipologie di raggruppamenti, detti rubriche, che tengono conto delle caratteristiche chimiche e dei rischi ad esse associate:
- individuali
- collettive, che a loro volta si suddividono in generiche, n.a.s. specifiche e generiche
A quest’ultima categoria si fa ricorso per la classificazione di soluzioni o miscele.
Dunque, tirando le somme, la classificazione merci ADR implica la determinazione dei seguenti indicatori:
- Numero ONU
- designazione ufficiale di trasporto
- classe di appartenenza
- codice di classificazione
- gruppo di imballaggio
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