Trasporto Eccezionale su Strada, Lumesia Insurance

28 Aprile 2023

Cos’è il trasporto eccezionale su strada? Significato, normativa e requisiti

Il trasporto eccezionale su strada, in virtù della sua natura, è regolamentato a livello nazionale da un quadro normativo specifico, che definisce le condizioni di sicurezza per la circolazione. Dal 1993 ad oggi le norme principali, ovvero l’art. 10 del Codice della Strada e gli articoli dal 9 al 20 del DPR 495/1992, sono state oggetto di svariate modifiche.

Di seguito, oltre a riassumerle brevemente, vediamo cosa significa trasporto eccezionale e quali sono i requisiti correlati.

Cosa si intende per veicolo e trasporto eccezionale su strada?

Come sancito dal CDS, il veicolo eccezionale è quello che per esigenze funzionali, è dotato di una configurazione che eccede i limiti di sagoma e massa stabiliti negli articoli 61 e 62.

Limiti di sagoma

Ogni veicolo, comprensivo del suo carico, deve avere:

  • una larghezza massima pari a 2,55 metri o 2,60 metri, nel caso di trasporto merci deperibili in regime di temperatura controllata
  • un’altezza non superiore a 4 metri
  • una lunghezza totale di 12 metri, che sale a 16,5 metri per gli autoarticolati e autosnodati e raggiunge i 18,75 metri nel caso di autotreni e filotreni

Limiti di massa

I limiti di massa previsti dall’’art. 62 del Codice della Strada sono:

  • 5 t, 8 t o 10 t rispettivamente per veicoli ad uno, due, tre o più assi
  • 6 t, 22 t o 26 t per rimorchi ad un asse, due o più
  • 18 t, 25 t, 26 t o 32 t per veicoli a motore isolati da 2 fino a 4 o più assi
  • 24 t e 30 t per autotreni e autoarticolati a tre assi
  • 40 t e 44 t per autotreni e autosnodati rispettivamente a 4 o più assi

Massa massima dei mezzi d’opera

I nuovi limiti di massa dei mezzi d’opera, adibiti al trasporto di particolari categorie merceologiche, tra cui prodotti siderurgici, blocchi di pietra naturale, prefabbricati e apparecchiature per l’edilizia, sono stati introdotti dal Decreto Legge n.146 del 2021.
Nel rispetto delle dimensioni elencate in precedenza, questi prevedono un limite di massa fino a:

  • 38 t per autoveicoli isolati a tre assi, 48 t per quelli a quattro
  • 86 t se si tratta di complessi di veicoli a sei assi, 108 t per quelli a otto

In quest’ultimo caso, è stata prevista l’emanazione di un Decreto ad hoc del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, che verte principalmente su due punti:

  • la verifica della compatibilità di tale trasporto con la sicurezza della circolazione, la conservazione delle infrastrutture stradali e la stabilità dei manufatti
  • la modalità di rilascio delle autorizzazioni

Trasporto Eccezionale Caratteristiche Veicoli

Normativa del trasporto eccezionale in Italia

Una volta compreso quali sono i veicoli eccezionali, passiamo al trasporto in condizioni di eccezionalità. Ecco alcuni esempi che la normativa di riferimento classifica come eccezionali:

  • una o più cose indivisibili, che pur rispettando il limite di massa, superano quello dimensionale
  • carico sporgente posteriormente maggiore di 3/10 rispetto alla lunghezza del veicolo o anteriormente oltre la sagoma dello stesso
  • animali vivi trasportati con carrozzeria ad altezza variabile
  • balle di fieno e paglia
  • macchine agricole e operatrici trasportate da isolati o complessi
  • veicoli eccedenti i limiti di dimensione, ad opera di autoarticolati destinati esclusivamente a tale trasporto
  • casse mobili, rimorchi o semirimorchi trainati da autoarticolati ed utilizzati nel trasporto intermodale, che superano i valori di massa e dimensione precedentemente esposti

Requisiti per il trasporto eccezionale su strada

Sia i trasporti che i veicoli eccezionali richiedono apposita autorizzazione alla circolazione, concessa dal concessionario o proprietario della rete viaria autostradale, statale e militare oppure dalle regioni di competenza.

Le autorizzazioni per il trasporto eccezionale sono di tre tipologie:

  1. periodiche, per un numero indefinito di trasferimenti da realizzarsi entro l’anno
  2. multiple, per un numero definito di transiti entro il semestre
  3. singole, valide per un singolo viaggio entro il trimestre

Il provvedimento può altresì imporre:

  • percorsi predefiniti compatibili con il transito del trasporto richiesto
  • servizio di scorta, necessario laddove si procedesse per questioni di sicurezza alla chiusura della strada
  • limiti di velocità da rispettare
  • indicazioni per la marcia, la sosta o il ricovero del veicolo eccezionale
  • restrizioni temporali, giornaliere o orarie, alla validità dell’autorizzazione

 

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